1975

Una mamma di bambini “normali”

Come ho abituato i miei bambini a incontrasi con bambini disabili senza che ne rimanessero in qualche modo impressionati o che non fossero naturali nel trattare con loro?

La Luce! Simbolo del pellegrinaggio di Roma 1975

La Luce! Simbolo del pellegrinaggio di Roma 1975

IL FUOCO: illumina, purifica, trasforma.GESU’ CRISTO: Luce del mondoIL SUO SPIRITO: è il “Fuoco di Dio” Andare verso la luce È il tempo: della preparazione, della partenza, del cammino verso Roma, fino al raduno eucaristico intorno al Santo Padre,...
Per te ho visitato Roma

Per te ho visitato Roma

Il sole era caldo, il cielo blu. Camminando per le strade di Roma, pensavo a te. “Insieme” camnineremo per le vie di Roma. Sono andato a vedere il Palatino. Ho visto delle mura maestose e belle, in cima a una collina. Quasi un grande castello!

Cosa vedremo a Roma durante il pellegrinaggio (1975)

Cosa vedremo a Roma durante il pellegrinaggio (1975)

Quattro giorni, a Roma, per vedere tutto, sono pochi! Il nostro tempo sarà allora consacrato alla visita dei luoghi essenziali, quelli che – in seguito – ci aiuteranno ad essere “pellegrini” migliori per le strade di Roma ogni giorno.

Ombra e Luce

Ombra e Luce

Abbracciamoli forte i nostri ragazzi, diversi, difficili, a volte faticosi ma tutti capaci di un messaggio di amore e semplicità. È proprio vicino a loro che ritroveremo la luce

Sabato 1° febbraio 1975

Sabato 1° febbraio 1975

Si è svolto l’incontro di preparazione al Pellegrinaggio previsto per l’ottobre 1975. Sono intervenute, oltre le 3 comunità di Roma, rappresentanti di FL da tutto il mondo

Poesie: Visages – Volti

Poesie: Visages – Volti

Helene ci ha lasciato questa sua poesia per i nostri anici. Ha 22 anni, ed è affetta da paralisi cerebronotoria. Scrive usando con fatica una macchina elettronica

Integrazione nelle scuole: pro e contro

Integrazione nelle scuole: pro e contro

Secondo me dobbiamo essere realistici. Cioè: conosciamo i nostri figli meglio di ogni altra persona, più o meno colta di noi. Spetta infatti ai genitori innanzitutto saper osservare, annotare, riferire a chi deve impostare la rieducazione.Nei ragazzi meno gravi...