Un ottobre missionario di un non ben precisato anno scandito dalle brevi riflessioni di don Tonino Bello. Pienamente attuali per i cristiani che le leggono adesso. Per scoprire le dimensioni nelle quali si sviluppa il concetto di missione: che non garantiscono tranquillità di coscienza nell’inviare e sostenere qualche prescelto in terre lontane. Indicano invece la necessità per ognuno di noi di “mettersi in corpo l’occhio del povero” e guardare il mondo, a cominciare dal più prossimo, dalla nostra famiglia o appena fuori dalle nostre parrocchie, alla ricerca del volto di Gesù in quello dei nostri fratelli.
C.T., 2010

Questo articolo è tratto da
Ombre e Luci n.109

Sommario

Editoriale

Essere mamma... di M. Bertolini

Dossier: Essere mamma

Sono in un furioso stato di accusa di S. Lutz
Che senso ha la vita di mio figlio Paolo? di M. Amelia

Altri articoli

Un crocifisso silenzioso di N. Ginzburg
Deboli e forti trovano il loro posto di J. Vanier
C’era una volta la città dei matti di Pennablù

Esperienze

Dove tutto è diverso da tutto di G. e L. Sauve
Tutti tranne uno saliti a cavallo di E. Attanasio

Libri

Quali mani asciugheranno le mie lacrime?. M. Kamara con S. McClelland
Con Cristo sulle strade del mondo, don T. Bello
Tre tazze di tè, G. Mortenson, D. O. Relin
Nuovo dizionario della disabilità, dell’handicap e della riabilitazione, R. Pigliacampo
Pulce non c'è, G.Rayneri

Rubriche

Dialogo Aperto
Vita Fede e Luce: Eilaboun a casa di Sammaher di Lucia, Angela e don Marco
Lo sapevate che...?
Vita Fede e Luce n.109 – Eillaboun a casa di Sammanher

Con Cristo sulle strade del mondo: riflessioni a tema missionario – Recensione ultima modifica: 2010-03-16T16:14:10+00:00 da Cristina Tersigni

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