Nella collana dei libri per la famiglia del 2000, questo saggio presenta i frutti di una ricerca condotta sulle comunità formate da famiglie che condividono spazi, tempo e beni materiali, non necessariamente legate da vincoli di sangue. Queste realtà, seppure in numero ancora esiguo e con modalità diverse, offrirono la possibilità di scorgere un modo alternativo per affrontare le difficoltà e le contraddizioni che la vita moderna spesso ci impone.

L’autrice esamina alcuni aspetti delle comunità di famiglie: la possibilità di essere sostegno alla vita famigliare; la riflessione sui compiti educativi proposti e vissuti; il divenire a tutti gli effetti risorsa “sociale” per la società. Particolare attenzione è stata data agli aspetti formativi vissuti nelle comunità: i vantaggi educativi del confronto costruttivo tra adulti – sia per i genitori che lo vivono sia per i figli che lo osservano -, lo sviluppo della socialità, il continuo stimolo per l’interesse alla vita, all’accoglienza, all’empatia. Vengono comunque rilevate le grosse difficoltà che queste scelte di vita obbligano ad affrontare ed i rischi del vivere nelle “oasi felici” o del non essere consapevoli dei bisogni di spazio e di intimità dei componenti della famiglia.
Un libro interessante, leggibile e di facile comprensione non solo per l’argomento ma anche per la scorrevolezza; una lettura per chi ha voglia di avvicinare realtà distanti dal nostro quotidiano.

C.T., 2003

La comunità di Famiglie – Recensione ultima modifica: 2003-12-22T12:31:31+00:00 da Cristina Tersigni

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