Secondo me la scuola a via della Paglia è meglio di via dei Genovesi. È più piccola e le scale sono più belle e io le salgo meglio perché sono più facili. La mia classe, la 3A, è al secondo piano, proprio in cima alle scale a sinistra. Il mio banco è vicino al muro, l’ho scelto io. Nella mia classe ci sono 8 compagni dell’anno scorso e sono molto contenta che sono con me. Ho conosciuto pure i nuovi compagni che sono quasi tutte femmine e sono simpatiche. I professori dell’anno scorso sono venuti a trovarmi in classe e due mi hanno telefonato al cellulare e io sono stata molto contenta.
Lunedì, il primo giorno, mi sono messa la mascherina però io non volevo misurare la febbre all’entrata, non mi piace che mi mettono quella cosa sulla fronte. Poi però me la sono misurata. Per ora non facciamo tante ore a scuola. Ma poi iniziamo a fare più ore, tra qualche giorno.
La classe è divisa in due gruppi. Un giorno viene un gruppo e un giorno viene un altro. Io invece posso andare anche tutti i giorni. E faccio così perché io mi sono stufata di stare a casa e mi piace stare in classe e non fare la videolezione con il computer. La posso fare ogni tanto ma non sempre. Per ora a scuola mi accompagna mamma con la macchina. Facciamo presto, Trastevere non è lontano da casa mia. Però io voglio venire a scuola da sola e pure tornare a casa da sola. Tanto io conosco bene la strada perché a Trastevere ci vado sempre al ristorante la sera. Ho pure trovato un bar molto bello a piazza San Cosimato, proprio vicino alla scuola. Ne ho visto più di dieci di bar. Forse cambio. Hanno tutti i tavolini e io mi siedo e sto bene all’aperto. Ma quando farà freddo, a Natale, farà colazione dentro il bar.
Io sono molto contenta che finalmente vado a scuola. Io lo avevo detto a tutti, pure a Mattarella, che non potevano chiudere ancora. Adesso però voglio che riapre pure la palestra, lo sport e il mio coro.

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