La mamma di Andrea racconta in uno stile poetico e realistico insieme, la sua appassionata determinazione per ad Andrea un’esistenza normale, vincendo le avversità e l’arroganza miope di molti esperti che decretano la totale sordità di Andrea.
Questa dura lotta quotidiana porterà Andrea a conoscere il piacere e il desiderio di ascoltare e di parlare.
“È una storia dura e dolcissima di una scelta di fiducia e di libertà, un viaggio avventuroso e intenso che punta dritto al cuore.
M.B., 2005
Questo articolo è tratto da
Ombre e Luci n.90
Sommario
Editoriale
Nel mare di Assisi di V. Giannulo
Ricordo di Giovanni Paolo II
Non sembrava né prete né Papa di Nicolina di Pirro
Io e Karol di Immacolata
Visto da vicino di F. e S. Poleggi
Il regalo” di TAU comunità di Arcene
Giovanni Paolo II e le persone disabili
Il nostro Don Francesco
Abbiamo imparato che i nostri figli sono persone vere di Maria Varoli
Trent'anni pieni d'amore di G. Ferrari
Articoli
Elena e il mistero di F. Poleggi
Paradiso Infernale di M. Pensi
La domanda ultima di d. Antonio Torresin
Le chiavi di casa di R. M. Sanzini
Controvento di L. M. Loy
Ai nostri ragazzi piace il bello
Incontriamo Giotto di Anna Maria de Rino
Proposte di Laura Nardini
CONCORSO “RACCONTA LO SGUARDO”
Alla mia bambina di D. Marazzini
Rubriche
Libri
Il mondo delle cose senza nome, D. Rossi
Fratello Sole Sorella Down, I.Manzato e F.Bellan
