È un libro che fa piacere leggere, non solo per il suo valore storico, ma soprattutto per il messaggio di amore, di condivisione, di grande rispetto per le persone più deboli: “Ringrazio per le persone disabili che mi hanno rivelato chi sono io, chi è Gesù e chi è Dio, e che ci hanno tutti attirati verso l’amore e la verità.” (Jean Vanier)
Rita Massi, 2014
Questo articolo è tratto da
Ombre e Luci n.127
