Chi sono gli scartagonisti? È l’autore stesso a chiarirci il significato di questo neologismo da lui ideato: lo scartagonista è colui che scartato dagli uomini è invece reso protagonista da Dio.

L’autore riflette come scartato sia qualcuno o qualcosa che non ha valore, da rifiutare e ci ricorda come Gesù stesso sia stato scartato dagli uomini, rifiutato e crocifisso, ma dalla sua umiliazione e con la sua resurrezione Egli è diventato il protagonista dell’umanità, il nostro salvatore.

Il libro ci presenta così la vita di sei illustri scartagonisti della bibbia e di altri cinque scartagonisti dei nostri giorni e, tra questi, ci parla anche della sua personale esperienza. Lo stile narrativo è semplice e si viene subito catturati dal racconto, ma il messaggio resta forte e intenso: Dio vuole rendere protagonisti gli umili, coloro che sono scartati dagli uomini, “la pietra che i costruttori hanno scartato è diventata testata d’angolo”. Dobbiamo imparare a vedere in una persona rifiutata o in uno scarto da noi stessi subito, un motivo di rinascita un valore aggiunto di cui forse non sapevamo.

“Credere in Gesù Cristo [….] significa credere che ciascuno di noi può superare qualunque scarto ed essere protagonista di vittorie insperate.”

Rita Massi, 2017

Questo articolo è tratto da
Ombre e Luci n.138

Gli scartagonisti – Recensione ultima modifica: 2017-06-28T09:01:23+00:00 da Rita Massi

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