Ad un tratto lei mi chiese di preparare il caffè, io non ne ero capace e lei un po’ tranquillamente e un po’ prendendomi in giro bonariamente, si mise a spiegarmi: “Metti l’acqua fino a metà della valvola e il caffè fino a riempire ma senza pigiare” e voilà il caffè era pronto e buono! Ma soprattutto avevo trovato un compito che potevo svolgere e, da quel momento in poi, fu tutto più facile.
Quel giorno Mariangela non mi ha insegnato solo a fare il caffè ma mi ha accolto perdendo del tempo con me, condividendo qualcosa ed assegnandomi un incarico che ero in grado di eseguire……e questi sono insegnamenti che ti restano nel cuore per sempre. Grazie Mariangela!
Giusy Nocca, 2014
Questo articolo è tratto da
Ombre e Luci n.128