Il Kinnor – un coro di disabili mentali e “normali” anima le messe domenicali

Il Kinnor è una comunità che si dedica al canto: in essa persone disabiìi mentali e «normali» insieme raccolgono una sfida: assicurare la lode liturgica.

Il Kinnor infatti si dedica all’animazione delle celebrazioni domenicali. Lo compongono 45 coristi, un terzo dei quali ha un handicap. Eppure, tra bambini, giovani o adulti, ognuno svolge la stessa funzione, offre lo stesso servizio e scopre l’universalità della Chiesa accogliendosi l’un l’altro nella diversità.

Tutti, ma più specificatamente le persone disabili, ricevono una formazione vocale e di lettura di base di uno spartito e dell’ascolto del suono per imparare a cantare.
L’integrazione passa attraverso la formazione che comporta spirito di emulazione e favorisce notevolmente l’inserimento.

Disabili e non, cantano insieme durante le celebrazioni. Nel coro sono presenti gli strumenti e capita che qualche persona disabile usi il flauto e gli strumenti di percussione. Così accade anche per le parti vocali soliste: si comincia a cantare la parte solista accompagnati da qualcuno; poi viene il momento in cui c’è abbastanza sicurezza per cantare una strofa da solo senza l’aiuto di un altro.

Il Kinnor offre anche soggiorni di vacanza per persone disabili. Anche in queste occasioni l’équipe degli educatori e le persone accolte assicurano le varie celebrazioni. Anche le letture della Parola non sono mai fatte solo dall’adulto che sa leggere: questi è accompagnato da una persona disabile: uno legge la Parola di Dio con l’altro. Così la Chiesa si adegua al «mai l’uno senza l’altro».

Liturgia cantata, liturgia proclamata, ma anche liturgia gestuale: in certi casi sarà un mimo, o una danza o altro tipo d’espressione. In questo canto i nostri fratelli e sorelle disabili ci aiutano ad abbandonare i falsi pudori e ci invitano ad esprimere la Gloria di Dio con tutto il nostro essere.

Chi fosse interessato a conoscere la didattica di apprendimento dei vari livelli messa in opera dal Kinnor può rivolgersi a: «Le Kinnor» – 48, rue Davjj – 7501 7 Parigi

Redazione, 2002