La Svizzera, «paese ricco», ha mezzi e servizi per le persone con handicap. Fede e Luce perciò è soprattutto un servizio ecclesiale.
Il grado di benessere nei paesi ricchi alza mura e pareti di separazione provocando tra le persone, anonimato, solitudine, tristezza…
Le Comunità Fede e Luce con il loro dinamismo di accoglienza, di comprensione, di condivisione, di fiducia permettono agli uni e agli altri di ritrovarsi, di incontrarsi, di spezzare l’individualismo.
La corsa alla competizione, al perfezionismo è alla base dei valori della società che ci circonda.
Le Comunità Fede e Luce sconvolgono questi valori: la persona con handicap mentale ci rivela altri valori quando raccogliamo per quello che è; se trova il suo posto al centro della comunità dimostra che ogni essere umano è fatto per essere accolto nella sua diversità, e per essere amato.
Fede e Luce è un cammino per l’integrazione delle persone con handicap nella Chiesa, corpo di Cristo. Questo è uno degli scopi primari di FL in Svizzera: infatti, in certe regioni tradizionalmente cattoliche, l’attaccamento a certe forme di vita ecclesiale un po’ rigido è di ostacolo all’accoglienza di chi è diverso, di chi disturba, mentre altre regioni che vivono l’ecumenismo, sono più aperte, più tolleranti. Le Comunità FL permettono alla persona con handicap di trovare il suo posto nella Chiesa, posto che non troverebbe da sola. Questa è già una grande vittoria ma il cammino è ancora lungo per giungere a che le comunità parrocchiali riconoscano le persone con handicap a pieno titolo.
Nei nostri paesi ricchi, la catechesi e la pastorale delle persone con handicap è organizzata dallo stato che si serve per questo dei professionisti dell’educazione speciale; questo fa sì che la maggior parte dei sacerdoti non si considerano responsabili dell’Evangelizzazione delle persone con handicap.

Yvette Bonvin, 1990

Per altri valori – Fede e Luce in Svizzera ultima modifica: 1990-09-26T10:32:48+00:00 da Redazione

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