A te, mamma, papà, fratello, sorella, amico, sacerdote, suora, dottore, terapista… che leggi abitualmente Ombre e Luci, che con il tuo abbonamento manifesti il tuo impegno verso le persone portatrici di handicap, che con i tuoi articoli o lettere o fotografie contribuisci a tenerlo in vita, che con l’invio di nomi e indirizzi aiuti a diffonderlo, scrivo per chiederti un nuovo sforzo e favore.

Troverai in questo numero una pagina da staccare, compilare e spedire. La tua risposta ci sarà preziosa per continuare in questo cammino che abbiamo intrapreso insieme, contando sulla partecipazione di tutti.

Rispondiamo ai bisogni e ai desideri dei nostri lettori?

Ombre e Luci è qualcosa di più che una rivista da leggere per passare il tempo. Ti sarai accorto che l’intento è quello di aiutare i genitori di un figlio portatore di handicap a credere che attorno a loro ci sono persone che desiderano dare una mano perché non si sentano soli, perché possano aver consigli e informazioni utili, perché si sentano appoggiati e sostenuti nella loro strada a volte così difficile.

Lo scopo di Ombre e Luci è anche aiutare i ragazzi e i bambini in difficoltà a trovare amici desiderosi di imparare ad essere con loro, dalla loro parte, perché si sentano stimati e apprezzati così come sono.

Ora, dopo quattro anni, abbiamo bisogno di sapere che non sei un lettore occasionale, ma fedele e pronto a prendere penna, busta e francobollo, per dirci come proseguire, per farci conoscere le tue idee su Ombre e Luci, su come migliorare o cambiare, per, in una parola, capire se rispondiamo ai bisogni e ai desideri dei nostri lettori.

Contiamo dunque su di te e ti ringraziamo in anticipo.

di Mariangela Bertolini, 1987

NDR: un nuovo questionario aggiornato per conoscere le tue riflessioni su Ombre e luci  lo puoi trovare qui. Grazie!

 

Questo articolo è tratto da
Ombre e Luci n.19, 1987

Sommario

Editoriale

Una lettera per te di Mariangela Bertolini

Articoli

La persona con disabilità: segno di contraddizione e fonte di unità di P. Joseph Mihelcic
Non vedo le meraviglie di Dio, ma le canto di André Haurine
Suonare? Perché no? di Giorgio Paci
Forza venite gente di Barbara Pentimalli

Rubriche

Dialogo aperto
Vita Fede e Luce

Lbri

Pedagogia della fede di Henri Bissonier
Come animare un gruppo di A. Beauchamp - R. Graveline
- C. Quiviger

Per tutte le Sabine del mondo di
Danzerò per te di Mireille Nègre
Un figlio per cinque giorni di Mauro Bartolo

Una lettera per te ultima modifica: 1987-09-30T11:20:41+00:00 da Mariangela Bertolini

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