Due fratelli e una malattia mentale. Il minore (l’io narrante) vede Bruno, rientrato prima del tempo dal seminario, gremito dai tentacoli della schizofrenia in un abbraccio che lo accompagnerà per tutta la vita. Abbassa il cielo e scendi racconta così oltre mezzo secolo di storia – quella familiare, intima di Bruno e dei suoi, e quella con la S maiuscola, dal Dopoguerra agli anni Duemila. Mezzo secolo di tentativi, di salite (e qualche discesa); di manicomi prima lager, poi sconvolti da Basaglia e infine tornati a situazioni troppo simili al pre-rivoluzione; di solitudini a tratti squarciate; di possibili soluzioni intraviste, ma non sempre inseguite. Un romanzo forte, poetico e spietato; un romanzo consapevole di come storia personale e grande Storia non sempre si intersechino quando si parla di disabilità, perché le persone con gravi disturbi mentali sono sempre rimaste ai margini del dibattito e della scena politica e sociale. C’è ancora tanto da fare per Bruno e per noi. Facciamolo assieme.

Copertina del libro "Abbassa il cielo e scendi" di Giorgio Boatti (Mondadori, 2022)

Abbassa il cielo e scendi

Autore: Giorgio Boatti
Editore: Mondadori
Pagine: 264
Prezzo: 19,50€
ISBN: 9788804746447

Anno: 2022

Questo articolo è tratto da
Ombre e Luci n. 160, 2022

Copertina_OeL_160_2022

La Newsletter

Ombre e Luci è anche una newsletter
Ci trovi storie, spunti e riflessioni per provare a cambiare il modo di vedere e vivere la disabilità.
Se prima vuoi farti un'idea qui trovi l'archivio di quelle passate.

Abbassa il cielo e scendi – Recensione ultima modifica: 2023-02-15T09:50:03+00:00 da Giulia Galeotti

Ogni mese inviamo una newsletter

Ci trovi storie, spunti e riflessioni per provare a cambiare il modo di vedere e vivere la disabilità.

Se prima vuoi farti un'idea qui trovi l'archivio di quelle passate.

Ti sei iscritto. Grazie e a presto... anzi alla prossima newsletter ;) Se ti va, quando la ricevi, facci sapere che ne pensi. Ci farebbe molto piacere.