Un romanzo facile da leggere anche se il tema è quello della sofferenza; un marito perde in un incidente stradale la moglie (Alla quale ha promesso l’amore “per sempre”) che aspetta un econdo figlio e il primo figlio di pochi anni. Sofferenza ai limiti della sopportazione umana e che pone le domande delle quali on c’è risposta: qundo finisce il dolore? Dov’è Dio? Chi è questo Dio?

Mentre lo leggevo, ho avuto l’impressione di trovarmi davanti il romanzo costruito a tavolino: tot ingredienti, tot personaggi, tot soluzioni… Mi sono ricreduta e anche se non lo ritengo un romanzo “nuovo”, posso consigliarlo a chi ha volgia di “ripassare” alcune questioni fondamentali sulla vita in genere.

M.B., 2011

Questo articolo è tratto da
Ombre e Luci n.115

Per sempre – Recensione ultima modifica: 2011-09-04T19:45:14+00:00 da Redazione

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