Il giardino che nessuno sa

di Antonietta Pantone

Modesta Valenti

30 Mag 2024 | Il giardino che nessuno sa | 0 commenti

Modesta Valenti aveva circa 70 anni. Non sappiamo tanto della sua storia, proveniva da Trieste e viveva nei pressi della Stazione Termini dove si rifugiava la notte per dormire. Lì il 31 gennaio del 1983 si sentì male e l’autoambulanza non volle prenderla a bordo perché, a causa delle condizioni in cui viveva, era molto sporca e aveva i pidocchi. Dopo alcune ore in attesa che qualcuno decidesse di aiutarla, Modesta morì nell’indifferenza delle istituzioni sanitarie.

Oggi voglio ricordare lei e tutti gli amici che dopo di lei sono morti in questi anni. Abbiamo bisogno di un segno di amicizia e di protezione nei confronti di tutti coloro che vivono una condizione difficile senza casa e senza affetti. questa memoria è una consolazione grande per tutti noi è il segno che ciascuno di noi è amato da Dio e non sarà mai dimenticata. L’amicizia che viviamo è un tesoro di cui essere sempre grati e che ci aiuta a vivere.

Modesta Valenti ultima modifica: 2024-05-30T07:53:53+00:00 da Antonietta Pantone
NasoMano

di Arianna Giuliano

Benedetta Ragazza!

di Benedetta Mattei

Senza Filtro

di Giovanni Grossi

Articolo 1

di Efrem Sardella

Il giardino che nessuno sa

di Antonietta Pantone

Il mondo ascoltato da me

di Davide Passeri

Vite preziose

di Luciana Spigolon

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Sostieni Ombre e Luci

Se ti piacciono i contenuti che pubblichiamo, aiutaci a mantenerli vivi. Basta un contributo, anche piccolo.

Ogni mese inviamo una newsletter

Ci trovi storie, spunti e riflessioni per provare a cambiare il modo di vedere e vivere la disabilità.

Se prima vuoi farti un'idea qui trovi l'archivio di quelle passate.

Ti sei iscritto. Grazie e a presto... anzi alla prossima newsletter ;) Se ti va, quando la ricevi, facci sapere che ne pensi. Ci farebbe molto piacere.