Portare Fede e Luce in caserma? Un’idea che all’inizio ha destato non poche perplessità.

È possibile far passare il forte messaggio “evangelico” del nostro movimento in un ambiente più volte considerato, con prerogative spesso pregiudiziali, chiuso e distante verso l’esterno?

Tutto e’ possibile se di mezzo c’è Fede e Luce e, ritornando alle origini del movimento, dove tutto pure sembrava impossibile e nessuno dava speranza di “vita” al nostro cammino, l’insegnamento che giunge ai nostri giorni è quello di uscire dal nostro guscio e condividere il dono delle nostre comunità con le realtà esterne alla parrocchia.

Parte la lettera di richiesta al Comandante della Brigata “Pinerolo”, il Generale La manna, che in poco tempo rende possibile lo svolgimento della giornata presso il 7° Reggimento Bersaglieri di Bari.
Che grande occasione! Una giornata con i tanto amati Bersaglieri!

C’è il sole e ad accogliere i ragazzi all’ingresso ci sono i giovani bersaglieri, un rinfresco offerto dal Comandante Col. D’Isa e, in rappresentanza del Comune di Bari, l’assessore al Commercio Dott.Albore.

Il Cap.Terraneo conduce con gentilezza e dovizia di conoscenza , la guida lungo i corridoi e le stanze del Museo facendo ripercorrere con i suoi racconti la storia che ha reso famoso il corpo dei Bersaglieri, ragazzi genitori e amici guardano e ascoltano ammirati e incuriositi.

Dopo la celebrazione della messa nella cappella della caserma con don Marino, c’è il momento clou della giornata: “Lezioni di Musica Bersaglieresca”.

I ragazzi si cimentano alla prova dei fiati guidati dal Capo Fanfara, il Maresciallo Carrozzo, che fa provare i vari strumenti ai nostri ragazzi che, tra ilarità e gioia, rendono questo momento indimenticabile agli occhi di tutti.

Alla fine la fanfara ci delizia con le sue marce, accende l’entusiasmo e fa partecipare i ragazzi al canto dell’inno d’Italia. Il pranzo conclude la giornata.

Poi, ancora una volta, la Fanfara ci saluta con le sue marce.

È visibile l’entusiasmo dei nostri “piccoli” che con la Vaira Piumata calzata sul capo e i pianti di entusiasmo si avviano a concludere questa giornata che ci ha regalato tanta gioia.

Alla fine il Comandante Col. D’Isa ci regala una targa per il conferimento della nomina di “Bersagliere Onorario” all’Associazione Fede e Luce.
La giornata è finita e anche oggi Cristo si è manifestato tra di noi e ci ha donato ancora un miracolo: niente è impossibile e, come succede nelle nostre comunità, anche in una caserma esiste quell’essenziale che molte volte non è visibile agli occhi ma è visibile al cuore.

Gianni Guerra – Vice Coordinatore Provincia Mari e Vulcani, 2013

Questo articolo è tratto da
Ombre e Luci n.123

Che fanfara! ultima modifica: 2013-09-13T15:30:04+00:00 da Redazione

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