Oggi ringraziamo Dio per il dono che ci ha fatto di queste due figlie stupende (Alessia muore nel ’91 a 12 anni n.d.r.). Emanuela non parla più, la sua lingua è bloccata ma nel suo sguardo leggiamo sempre i suoi bisogni, quello che ci vuole dire.

Credo che nostra figlia sia vissuta tanto, nonostante la sofferenza, grazie all’amore che ha avuto attorno a sé, nostro e delle persone che ci sono state accanto. Per questo a volte penso ai tanti giovani che non hanno riferimenti, pieni di problemi e che sprecano le loro giornate in discoteca, uscendone rattristati.

Credo che se potessero vivere esperienze di solidarietà e condivisione con ragazzi come nostra figlia, crescerebbero e amerebbero di più la vita, superando anche i loro problemi e le loro ansie”

Vera Carli, 2011

Questo articolo è tratto da
Ombre e Luci n.113

Emanuela e Alessia ultima modifica: 2011-03-04T17:15:14+00:00 da Redazione

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