Segno di identità per il singolo e per il gruppo nelle comunità di ala le)(aJagiii nativi americani e australiani, il totem, con il suo potere evocativo di Egizi Vissuti importanti e di valore attraverso i segni che lo contraddistinguono, viene qui suggerito e utilizzato nella pratica pedagogica come ì strumento didattico per dare rappresentazione reale e concreta alla i crescita dell’individuo, in particolare del bambino ma anche dell’ado- | lescenteo dell’adulto, e del gruppo. | Nel totem, un grande bastone raccolto per proprio conto o con l’aiuto ì di un adulto significativo, vengono registrate le conquiste del bam- bino, le tappe raggiunte e superate.

Esperienze di vario genere ma e pensate in modo da rappresentare vissuti positivi che, segnate nel ssaa «_— bastone, consolidano il senso del valore di sé confermandolo e testimoniandolo.

Percepire il proprio valore, non solo per i bambini, conferisce stabilità e “nei momenti di difficoltà siamo meno disponibili a buttarci via se si può contare sul proprio capitale di valore” (p.18). Un manuale rivolto a coloro che si interessano di “formazione della forza d’animo” in edu- cazione — da leggere in due sensi — con, da un lato, proposte operative per diversi gradi di scuola e, dall’altro, storie e analisi per riflettere sul potenziale ideativo dei bambini e brevi testi usati con i giovani per cercare dentro di sé gli elementi del proprio piacersi.

C.T. , 2010

Questo articolo è tratto da
Ombre e Luci n.111

Costruirsi un totem, capire e sentire il proprio valore – Recensione ultima modifica: 2010-09-30T16:01:59+00:00 da Cristina Tersigni

Ogni mese inviamo una newsletter

Ci trovi storie, spunti e riflessioni per provare a cambiare il modo di vedere e vivere la disabilità.

Se prima vuoi farti un'idea qui trovi l'archivio di quelle passate.

Ti sei iscritto. Grazie e a presto... anzi alla prossima newsletter ;) Se ti va, quando la ricevi, facci sapere che ne pensi. Ci farebbe molto piacere.